La responsabilità II – La responsabilità da disastro e altri saggi

Domenico Riccio - La responsabilità II – La responsabilità da disastro e altri saggi

L’esigenza di proteggere il pianeta e lo studio dei mezzi per rimediare alle aggressioni all’ambiente sono divenuti già da decenni problemi prioritari.

Tuttavia è solo negli ultimi anni che viene avvertita come indispensabile dagli operatori del settore una risposta giuridica in merito alla prevenzione, alla repressione ed al risarcimento dei danni provocati da talune specifiche attività intrinsecamente pericolose per l’ambiente marino.

In particolare, la questione venne percepita come non più rinviabile a seguito di specifici e disastrosi casi, che hanno indotto la Comunità internazionale a dotarsi di una normativa uniforme, concretizzatasi successivamente in una serie di convenzioni settoriali, tra le quali vanno annoverate sicuramente la Convenzione internazionale sulla responsabilità civile per danni conseguenti all’inquinamento da idrocarburi (adottata a Bruxelles il 29 novembre 1969 e nota come CLC), la Convenzione sulla creazione di un fondo internazionale per il risarcimento dei danni da inquinamento da idrocarburi (adottata anch’essa a Bruxelles il 18 dicembre 1971, denominata IFC) che costituisce un’integrazione della prima, la Convenzione di Parigi del 29 luglio 1960 sulla responsabilità civile nel campo dell’energia nucleare, completata dalla Convenzione complementare di Bruxelles del 31 gennaio 1963 e dalla Convenzione di Bruxelles del 17 dicembre 1971 che ne garantisce l’applicabilità e, infine, la Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1962 sulla responsabilità per l’armatore di nave nucleare, non ancora in vigore.

L’insieme normativo determinato dal coacervo degli interventi del legislatore uniforme, sebbene non indotto da un criterio sistematico, si presta comunque ad una lettura integrata, soprattutto in tema di ricostruzione della nozione di responsabilità dalle stesse disegnata, sicché ne appare giustificata una trattazione unitaria.

(Scritto tra il 2004 e il 2008)