Gli interessi

Domenico Riccio - Gli interessi

Il tema degli interessi si è affermato come particolarmente delicato e sensibile nella giurisprudenza degli anni ‘90, soprattutto dopo la l. 108/1996 sugli interessi usurari e le successive decisioni che hanno suscitato speranze per i cittadini e preoccupazioni per gli istituti bancari.

La rivisitazione dello stesso è stata conseguenza imprescindibile della nuova esigenza emersa per una maggiore attenzione ad una contrattazione più equa, anche a discapito di quel «dogma della volontà» su cui, fino ad oggi, si fondava esclusivamente il rapporto convenzionale.

La giurisprudenza, infatti, con l’interpretazione delle clausole predisposte dai privati alla luce del dettato Costituzionale che impone a tutti (anche ai contraenti) doveri di solidarietà ormai irrinunciabili per uno Stato di diritto avanzato, ha puntualizzato che non si può più prescindere da un bilanciamento di valori di pari rilevanza costituzionale, id est, da un lato il valore costituzionale della iniziativa economica privata (sub art. 41 Cost.) che appunto si esprime attraverso lo strumento contrattuale e, dall’altro, il concorrente valore di solidarietà nei rapporti intersoggettivi.

(Scritto tra il 2005 e il 2007)