Il lavoro e la ricreazione

Domenico Riccio - Il lavoro e la ricreazione

Quando tutto ebbe inizio «Dio, nel settimo giorno, portò a compimento il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro che aveva fatto».

Il primo a riposare è Dio. E il riposo è la gratificazione che Dio dà a se stesso.

Così inizia la Bibbia, infatti. E così finisce pure.

Se si prosegue nella lettura fino all’Apocalisse, si incontra di nuovo: «E un altro angelo, il terzo, li seguì dicendo a gran voce: “Chiunque adora la bestia e la sua statua, e ne riceve il marchio sulla fronte o sulla mano, anch’egli berrà il vino dell’ira di Dio, che è versato puro nella coppa della sua ira, e sarà torturato con fuoco e zolfo al cospetto degli angeli santi e dell’Agnello. Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli, e non avranno riposo né giorno né notte quanti adorano la bestia e la sua statua e chiunque riceve il marchio del suo nome”».

(Scritto tra il 2011 e il 2014)